QUINDICIMILA LUCI PER ACCENDERE UNA SPERANZA. UN ARTICOLO DI AMBRA CIPRIANI SULLA MANIFESTAZIONE CHE HA COINVOLTO TUTTE O QUASI LE ASSOCIAZIONI SUL TERRITORIO DI ARTENA
Il 20 ottobre scorso l’Associazione Rete Sociale, in sinergia con 30 associazioni, ha dato vita all’iniziativa “15000 luci contro la violenza”, a poco più di un mese dalla morte di Willy, con l’intento di accendere una “luce di speranza contro violenza, odio, intolleranza”. E’ stata una emozione particolare per chi ha partecipato,collaborato, ma anche per chi ha assistito allo spettacolo delle luci che hanno illuminato Artena in un’atmosfera surreale. Ogni associazione ha gestito un suo spazio interpretando con luminarie, striscioni, cartelli, il proprio messaggio contro la violenza. E’ proprio questo che abbiamo chiesto ai vari gruppi: il loro messaggio, la loro motivazione. Ezio Cancia, Gruppo donatori sangue Artena – Che questa iniziativa sia di buon auspicio per tutta la nostra comunità, con la speranza che non siano solo parole buttate al vento. Elena Riccitelli, Assoc. culturale Artena in fiore – Ci auguriamo che questa gran voce riecheggi per sempre e che qualcosa cambi davvero. Davide Corsetti, Live Artena – Queste 15000 luci siano l’inizio simbolico di un nuovo percorso di consapevolezza della nostra città. La luce ad Artena c’è, bisogna avere il coraggio di farla brillare sempre. Daniele Trulli, Assoc. teatrale amatoriale “Simo sempre nù” – Perchè Artena è vita, gioia, non violenza. Tamara Pompa, Pro Loco Artena – E’ stato un bel momento di condivisione, tante le frasi accese dalla luce della speranza. Per la pro Loco “Basta” è quell’urlo silenzioso contro tutte le forme di violenza, fisica, sessuale, psicologica, religiosa, stalking ed economica.”Basta” significa che non sono più ammessi nè tollerati abusi di potere e di controllo sulla collettività, ognuno ha diritto di sentirsi libero delle proprie scelte. Domenico Candela, Asspc. Una Stella per Artena – Ogni anno accendiamo la stella per Natale,quest’anno abbiamo acceso le luci della speranza. Patrizio Mele, Gruppo archeologico Artena ODV – Speriamo che i messaggi di pace e serenità entrino nei cuori di chi è violento senza motivo,perchè povero di amore ed interessi e speriamo che ad Artena aumentino i momenti di aggrega
zione. Vanessa Pibiesi, Assoc. Palio contrada Colubro e confraternita S.Giovanni Battista – Evento meraviglioso, che dà un esempio pieno di significato alle parole pace e amore. Federica Giannini, ass.gruppo Scout Artena – Il nostro messaggio: lasciate il mondo migliore di come lo avete trovato,insieme ce la possiamo fare. Sbandieratori e Musici – Abbiamo partecipato con piacere all’iniziativa e lo abbiamo fatto cercando di coinvolgere sopratutto i più giovani,che sono il futuro verso la costruzione di una città e una comunità migliore. Andrea Margiotti, Assoc.Contrada Torretta – Un esempio di come una proposta messa in rete è stata accolta e portata avanti con una partecipazione maggiore di quanto ci si aspettava. Massimo Troiani, #Artenabigfamily – Abbiamo voluto dare un segnale di speranza e fratellanza, concretizzando con questo gesto l’idea che abbiamo di condivisione ma sopratutto di unione perchè è proprio da lì che parte la Forza del CAMBIAMENTO positivo. Centro anziani – La violenza non risolve mai i conflitti nè le loro drammatiche conseguenze,e l’indifferenza e’ più colpevole della violenza. Tra le altre associazioni partecipanti ricordiamo Pietrino Ciavardini, Assoc. Centro Equestre Il Quarticciolo; Bucci Giuseppe, “COM MAIOTINI”; Ulderico Ceracchi, Confraternita B.Vergine Maria di Lourdes, Maiotini; Francesco Colandrea, SS.Lazio Archery, e altre ancora…15000 luci per illuminare un futuro migliore. Grazie a tutti. Matteo Riccelli, come Rete Sociale associazione organizzatrice, ringrazia tutte le associazioni che si sono messe a disposizione per far funzionare l’iniziativa, ed è giustamente orgoglioso per essere stati i capofila dell’organizzazione. Ringrazia tutti i cittadini che hanno aderito, chi ha aiutato volontariamente sul campo ovvero Guido Vitelli per il supporto nei rapporti col Comune e le FF.OO, Jacopo Di Cori, Alessio Cioci, Fabrizio Valeri per le riprese e il video che uscirà a breve, Raffaella Mele e Valentina Coculo per il supporto ai ragazzi che hanno effettuato le riprese.
AMBRA CIPRIANI