VOGLIAMO COSTRUIRE UN NOI!

PARTE AD ARTENA IL SERVIZIO CIVILE PER GIOVANI DAI 18 AI 30 ANNI, CON LA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO ALLA STAMPA

Il 25 giugno, presso il Granaio, ha avuto luogo il saluto istituzionale ai giovani che partecipano al progetto, partito il giorno 24, del Servizio Civile. La dottoressa Eleonora Palone, assessore alle politiche giovanili, mi ha illustrato in cosa consiste questo innovativo progetto. “Il Servizio Civile è stato uno dei punti della campagna elettorale di Artena Rinasce, un obiettivo che abbiamo raggiunto, ci ho lavorato io, in quanto assessore alle politiche giovanili, ma ovviamente insieme a tutta la mia squadra. Il S.C. è un progetto che offre una grandissima opportunità di crescita personale e professionale per i giovani, che andranno a lavorare concretamente per un anno all’interno del Comune, l’ente per eccellenza più vicino ai cittadini, e nello specifico andranno a lavorare negli uffici dei lavori pubblici, urbanistica, servizi sociali, protezione civile, beni culturali. Quindi cultura ,museo, biblioteca ,nella realizzazione dei principi costituzionali. Dunque grande opportunità di crescita per i giovani, ma anche per noi, per i nostri uffici, non vediamo l’ora di accoglierli, accogliere le nuove idee tipiche delle nuove generazioni. Il S.C. dura un anno, è iniziato ufficialmente il 24 giugno, il 25 ci sono stati i saluti istituzionali presso il Granaio. Quest’anno ci sono 24 giovani, quindi 24 posti per il S.C. Il concorso ad Artena è stato particolarmente duro, si sono presentati ben 57 candidati, quindi visto il grande successo, e la grandissima partecipazione, stiamo già lavorando per il S.C. dell’anno prossimo, aumentando i posti da 24 a 28,affinchè sempre più giovani abbiano questa grande opportunità.”
Intervenendo alla cerimonia dei saluti istituzionali e di presentazione dei progetti, la dottoressa Eleonora Palone ha ribadito la grande opportunità di crescita personale e l’importanza della collaborazione attiva fra i vari centri, ha precisato poi che i progetti sono strutturati in tre gruppi posizionati ad Artena, a Valmontone e San Cesareo.
Loris Talone, vicesindaco , nel suo intervento, ha detto di essere felice di vedere tanti giovani: “…sono certo che sono stati scelti i migliori, ho letto il curriculum di ognuno, complimenti. Questo sarà un periodo importante, lascerà il segno. La comunità ha bisogno di forza giovane, linfa vitale . Il S.C. non è un espediente per sbarcare il lunario ma è importante per la forza vitale portata dalla sinergia con gli uffici comunali. In questo periodo le persone hanno bisogno di supporto, di vicinanza, siate orogliosi, fieri, Artena ha bisogno del vostro lavoro, il vostro è un grande impegno, ma vi vedo carichi, grintosi, saremo tutti al vostro fianco, assessori ,tutor, impiegati. Io so che voi ci siete,voi sapete che io ci sono.”
Carlo Scaccia, assessore all’urbanistica. dopo i saluti e i complimenti, ha precisato che il progetto è nato circa due anni fa, e dopo alcuni incontri preparatori, fu conferito l’incarico all’assessore Eleonora Palone. Ha auspicato che il S.C possa essere un aiuto per i ragazzi, come sviluppo ed esperienza lavorativa nei prossimi anni. Ha augurato poi buon Servizio Civile e buon lavoro a tutti.
Massimiliano Valenti, Direttore del Museo, si è piacevolmente stupito di vedere tanti ragazzi impegnati nel S.C. particolarmente per il Museo. “Ciò vuol dire – ha detto – interesse per le proprie radici, è importante conoscere in che contesto viviamo. I ragazzi portano linfa nuova , mi aspetto uno scambio di idee e proposte giovani per organizzare qualcosa nei musei, per coinvolgere più persone e promuovere, far conoscere il più possibile questa realtà grazie alle vostre idee, alla capacità di collaborazione, alle iniziative. Benvenuti, spero costruiremo qualcosa insieme”.
Vittorio Aimati, in qualità di OLP del progetto Beni Culturali, ha esposto il suo progetto, che “Avrà sede in biblioteca e al Museo, insieme al dr. Valenti, per creare un sistema che metta insieme risorse e capacità, per promuovere la cultura e il turismo. Per un anno il progetto sarà legato ad eventi per la promozione della lettura. La biblioteca è il tempio del sapere, il sindaco Angelini volle museo e biblioteca aperti tutti i giorni, per dare ad Artena lo spazio che si merita a livello culturale. I nostri progetti riguardano: valorizzazione e tutela del patrimonio bibliotecario, potenziamento degli eventi culturali, artistici, turistici che si svolgono nel territorio. Otto ragazzi si occuperanno di inventariare, catalogare, digitalizzazione di tutti i testi, messi in rete, del prestito online, ma anche dell’assistenza agli utenti. Non si annoieranno”.
Massimo Migliaresi, responsabile dei servizi di Segreteria, Personale, Scuola, Affari Sociali, cultura, ha accennato al progetto “Educazione”, ricordando che, dati ISTAT alla mano, la Pubblica Amministrazione è regno del vecchiume, e l’ingresso di 24 giovani altamente scolarizzati è una benedizione per il Comune e per la P.A.”Importante la digitalizzazione per la partecipazione della vecchia generazione, e ciò grazie ai rapporti di scambio e alla vostra capacità di interagire con me per migliorare i servizi. Un’occasione quasi rivoluzionaria, se ci riusciamo nei vari campi avremo realizzato le nostre intenzioni”.
Roberto Di Cori, OLP del progetto “Ambiente”, ha detto ai ragazzi che anche lui è partito da esperienze analoghe alle loro, e rifacendosi a quanto detto dal dr.Migliaresi, ha ricordato che aveva a che fare con vecchie cariatidi e vecchiume, e la presenza dei giovani, confrontandosi sui temi per l’apporto di idee nuove, può colmare questo divario.
La Segretaria comunale Simona Cipollini ha spiegato ai ragazzi in che consiste la prima fase, praticamente l’ ABC del servizio amministrativo.”Il mio compito sarà illustrare le regole del gioco: l’ente locale ha realtà diverse da tutte le altre strutture amministrative, è giusto che sappiate le regole del gioco, conoscere gli strumenti con cui l’ ente opera, vi insegnerò le regole per poter fare meglio, organizzandoci in vari turni”.
Ho voluto fare qualche domanda ai ragazzi, cercando di capire cosa si aspettassero da questa esperienza, quali fossero le loro proposte.
Assunta Mancini. Si augura di trovare la massima collaborazione e rispetto reciproco, per poter interagire e creare un team valido. Si augura di avere benefici da questa esperienza, di trovarsi bene col gruppo, e che ciò le porti grandi soddisfazioni.
Marco Pizzotti. Spera che Artena rinasca dai giovani, “ripartire da noi, colmare i vuoti che le generazioni precedenti hanno lasciato, sfruttando le nostre potenzialità. Noi ci crediamo”.
Noemi Mancini è entusiasta, “è un bellissimo progetto,speriamo di aiutare la comunità”.
Francesco Maggiolini, rifacendomi a Vasco Rossi e al suo “voglio trovare un senso a questa vita” lo ha trovato: Vogliamo costruire un NOI!

AMBRA CIPRIANI