INIZIATIVE DAL BASSO, AUTOPRODOTTE. TALENTI COMUNITARI DA METTERE A FRUTTO

Valorizzate ciò che c’è, basta saperlo vedere, imparate a vederlo e capirlo, c’è forza e bontà ad Artena, qualità indispensabili insieme alla Cultura per progettare il futuro

Negli ultimi tre mesi (circa) ad Artena si sono avute diverse, nel senso di diversità specifiche che di quantità, iniziative culturali di riflessione e testimonianza civile. Guardiamo a grandi linee ciò che cerco di far vedere. A partire da settembre ad Artena ci sono state iniziative di vario genere ma tutte con forte impronta culturale e civile, le elenco a memoria quindi qualche dimenticanza mi sarà perdonata: AltraArtena organizza in piazza una testimonianza della memoria di Willy Monteiro, a un anno dalla sua uccisione; dopo pochi giorni Alessandro Coltrè convoca in piazza i cittadini per iniziare a parlare di Noi, di Artena, sperando siano i primi passi di un cammino da fare; nel giro di un mese Biagi e Serafini organizzano tre appuntamenti cittadini di riflessione su aspetti che vanno dal disagio giovanile e civile, all’urbanistica, all’arte, tenuti in tre luoghi diversi, cercando di valorizzare ciò che abbiamo e che può accoglierci fisicamente; Coltrè Alessandro, presenta all’ex Granaio un bel libro ‘M’è rimasto impresso’ raccolta di storia orale delle genti artenesi del periodo pre e durante la seconda guerra mondiale, al libro hanno contribuito in vario modo più artenesi con contributi importanti; poche settimane fa Vittorio Aimati, sempre all’ex Granaio, ha presentato alla cittadinanza il suo libro ‘Ottocento’ dove cerca di ridare vita a fatti e racconti dimenticati o poco conosciuti della nostra cittadina, il tutto organizzato e raccontato con dedizione e arte teatrale, per i tantissimi convenuti. Tra i presenti c’era l’attore Giorgio Colangeli che prendendo la parola ha trasmesso emozione e commuovendosi ha ringraziato gli artenesi per l’accoglienza ricevuta; negli ultimi giorni due nostri concittadini silenziosamente hanno ottenuto riconoscimenti importanti: Luciano Lanna sta portando avanti, con altri intellettuali importanti, un progetto pilota per portare la filosofia nelle scuole medie ed elementari, si intuisce che dietro e a sostegno di tale progetto c’è tanta ricerca pedagogica, necessaria per supportare tale proposta innovativa. Anche Raiuno lo ha intervistato per dare conto di tale iniziativa culturale. Per ultimo cronologicamente, Gioia De Angelis con la rappresentazione della commedia ‘Trote’, di cui è protagonista femminile, ha ottenuto il premio Mecenate tra le opere in concorso per il Lazio.
Ho fatto questa carrellata di iniziative realizzate ad Artena, e risultati eccellenti ottenuti fuori da Artena da nostri concittadini, (mi scuserà chi non ho menzionato, per mancanza di informazione) per mettere in evidenza le qualità propositive, umane, intellettuali, e organizzative che, autonomamente siamo in grado di mettere in campo, e quindi trovare ed evidenziare elementi di autostima cittadina necessaria per cambiare in meglio questo paese. Chi vuol cambiare e sta in campo politicamente, da queste persone e ‘comunità di senso’ deve ripartire, deve confrontarsi e includere tali Talenti. Saprete farlo?
Valorizzate ciò che c’è, basta saperlo vedere, imparate a vederlo e capirlo, c’è forza e bontà ad Artena, qualità indispensabili insieme alla Cultura per progettare il futuro.
Il discorso è un inizio, va approfondito, vanno individuate altre energie e qualità anche economiche nel paese, per un processo di vero cambiamento, ma va iniziato, e per procedere il discorso è aperto a contributi utili a cambiare lo stato di cose esistenti, molto negative purtroppo.Nelle pagine a seguire vi raccontiamo alcune di queste storie talentuose