Undici dischi di platino e tre dischi d’oro per il giovane nostro concittadino nell’anno appena trascorso, con le sue canzoni e tra esse Malibù l’hit dell’estate di Sangiovanni. Porterà quattro sue composizione al festival 2022
Mancano pochi giorni all’appuntamento annuale con il Festival della Canzone Italiana, ma questa edizione ha per noi artenesi un motivo particolare di interesse, che la rende quasi eccezionale: per ben quattro volte sentiremo in diretta TV il nome di un nostro giovanissimo concittadino, Alessandro La Cava, che è presente come autore con quattro brani!
Alessandro è giovanissimo, infatti è nato il 21 febbraio 2000 e risiede ad Artena. La sua famiglia di origini campane è composta dalla mamma Cinzia, dal papà Vincenzo, e da Antonio, il fratello maggiore. Bambino quasi prodigio, a 4 anni insieme al papà esordisce cantando per gioco buona fortuna dei Pooh, “…forse, chissà, il brano giusto per l’inizio di una carriera in musica”, ,mi racconta Vincenzo. A 5 anni segue con interesse il fratello maggiore nelle sue lezioni di chitarra, e nasce così in lui un evidente interesse per la musica, infatti a 6 anni, dopo circa un mese di preparazione con il suo papà, si esibisce in piazza, in una serata karaoke e suscita interesse ed entusiasmo nel pubblico presente con il brano Vespe 50 dei Luna Pop. Da quel momento, è certo, per Alessandro è una continua ascesa, che lo porta a calcare il palcoscenico di numerose manifestazioni canore, ogni volta con grande successo a tal punto da riportare premi, ottenendo apprezzamenti, scoprendo nella Rock Band dei Negramaro la sua musa ispiratrice. Ma ecco che ad 8 anni arriva la vera svolta, inizia il suo percorso di studi avendo, come maestra la cantante lirica Maria Di Re, un’altra eccellenza artenese. Tra loro si instaura subito un positivo feeling professionale che lo porta giorno dopo giorno, grazie anche al costante impegno, a migliorarsi.
Tante sono le gare canore a cui ha partecipato, e in cui si è fatto sempre onore: primo premio categoria junior, al Tourmusicfest 2009; lo stesso anno incide un brano per uno spot pubblicitario; nel 2010 partecipa a “Io Canto”, condotto da Jerry Scotti. La sua partecipazione, visto il successo, è confermata anche nel cast della seconda e terza edizione. Troppo lungo l’elenco dei premi…nel 2009 primo premio Tourmusicfest e nel 2010 premio Giuria per l’interpretazione di Lascia l’ultimo ballo per me e anche per Vent’anni, nelle varie edizioni di “Io Canto”. Nel 2011 vince il premio Mogol, borsa di studio per frequentare un corso per interpreti presso il C.E.T. Centro Europeo di Toscolano.
Di lui “ALL MUSIC ITALIA” (fonte web) dice: <<…Un 2021 da Hitmaker per il giovanissimo Alessandro La Cava:11 dischi di platino,3 dischi d’oro, e oltre 200 milioni di stream. Diplomato al C.E.T. e scoperto a “Genova Per VOI”, quest’anno ha scritto per Sangiovanni, Noemi, Margherita Vicario e molti altri…dal 2018 ha scritto per tanti altri artisti, Annalisa Aka7even, Alfa Deddy, B3N, Enula, Babi K,…Tra le hit va sicuramente citata Malibù,scritta con Sangio e Dario Faini, brano più ascoltato dell’anno su Spotity ed Apple Music.Anche “Guardare giù” di Noemi è scritto da lui. Sul nuovo singolo Noemi dice: Guardare giù è una canzone che parla di consapevolezza e coraggio,a cui sono molto legata, che trovo universale, che spero vi sia di ispirazione così da affrontare le vostre paure. Con l’ascolto avvenuto il 14 Gennaio in anteprima per la stampa, dei brani del 72esimo Festival di Sanremo, sono stati svelati tutti gli autori. E il 2022? Sicuramente sarà ricco di soddisfazioni per Alessandro,che ha firmato ben 4 brani in gara, ovvero quelli di Rkomi, Sangiovanni, Noemi e Matteo Romano, artisti molto diversi che dimostrano la duttilità di scrittura di questo giovane artista…>>
Grazie a ALL MUSIC ITALIA, per le informazioni, e grazie a papà Vincenzo e mamma Cinzia per la gentilezza che hanno dimostrato concedendomi un pò del loro tempo, per farmi conoscere meglio il loro ragazzo e farlo conoscere a voi tutti, e a loro faccio ancora tanti complimenti, immagino l’ emozione quando sentiranno, per tante volte, nelle serate del Festival, il nome di Alessandro. Ma anche per Artena sarà motivo di orgoglio ,vedere crescere, fiorire, farsi onore giovani come Alessandro e sono sicura che tiferemo per lui. E allora tutti davanti alla tv a tifare per il nostro ALESSANDRO LA CAVA.
Ambra CIPRIANI