L’AULA MAGNA DELLA SCUOLA MEDIA “SERANGELI” DI ARTENA HA OSPITATO IL DANTE DÌ. L’ATTORE CI HA FATTO INNAMORARE DEI PERSONAGGI CHE CON LA SUA INTERPRETAZIONE HANNO PRESO VITA E ACCOMPAGNATO STUDENTI E DOCENTI NEL TORMENTATO E CATARTICO PELLEGRINAGGIO DAL REGNO SOFFERENTE E BUIO FINO ALLA BEATIDUNE DEI CIELI
Il 6 aprile presso l’Aula Magna dell’Istituto Comprensivo “Serangeli” si è tenuto, questa volta in presenza, il Dantedì con ospite graditissimo ed eccezionale interprete del Sommo Poeta il grande attore e nostro concittadino onorario Giorgio Colangeli. La mattinata è diventata così un coinvolgente momento di cultura, in verità molto raro ad Artena. L’evento è stato presentato dal nostro collaboratore Vittorio Aimati e a fare gli onori di casa la dirigente dottoressa Daniela Michelangeli, alla presenza del Commissario Prefettizio Antonio Orecchio e del Comandante della Polizia Locale Stefano Gallo. Il Nostro, tra i pochi attori in grado di conoscere a memoria la Divina Commedia e a recitarla sui palcoscenici teatrali più prestigiosi d’Italia, è stato straordinario. Dopo aver calcato i palchi con una sua opera, dopo il grande successo ottenuto al Teatro Argentina di Roma e aver declamato a memoria l’intero Poema in nove incontri, l’attore – di cui si riconosce la passione per Dante – dinanzi agli studenti e ai docenti dell’Istituto ha recitato magistralmente quattro Canti della Divina Commedia, il XII dell’Inferno, l’XI del Paradiso, il XXVI e il V ancora dell’Inferno e ha impreziosito la sua performance con la presentazione e il suo commento all’inizio e al termine di ciascuno dei Canti, donando ai presenti una immagine virtuale dei personaggi danteschi citati in essi e un commento personale sul momento storico-politico in cui sono vissuti. Il Colangeli, novello Virgilio, ha accompagnato gli spettatori nel viaggio ultraterreno dell’Alighieri– come fosse un pellegrinaggio – che è stato soprattutto un viaggio interiore del Sommo Poeta e ha evidenziato come il bene e il male presente nell’Opera e ai tempi di Dante rispecchi sorprendentemente il bene e il male dei nostri giorni. L’attualizzazione del pensiero e del momento storico descritto nei versi danteschi e presente nel commento dell’attore hanno “incollato” alle sedie i ragazzi e i loro docenti e, sicuramente, tutti coloro che, dagli oltre quaranta Istituti collegati in video, hanno potuto assistere all’eccezionale evento. Giorgio Colangeli nel recitare i versi del Poema e nel commentarli ha “scavato” nella esistenza, nelle emozioni, nel pensiero e nel momento storico del Sommo Poeta, temi che risentono del periodo di esilio durato venti anni in cui si è dedicato alla stesura della Divina Commedia. Il Nostro, prestando la voce ai versi di Dante, ha interpretato magistralmente gli endecasillabi danteschi, consentendo ai presenti di intraprendere così un viaggio tra i Canti dell’Inferno e del Paradiso, un viaggio tra l’uomo e il divino, tra il profano e il sacro, tra mille emozioni e mille vibrazioni, che solo il duo Dante-Colangeli avrebbero potuto suscitare. L’attore ci ha ricordato che il Poeta settecento anni fa con la sua Opera ha cristallizzato un’epoca che viveva tra il bene e il male, esistenti ai nostri giorni. Nell’ora e mezza – tanto è durato l’evento – l’attore ci ha fatto innamorare dei personaggi che con la sua interpretazione hanno preso vita e ha accompagnato studenti e docenti nel tormentato e catartico pellegrinaggio ultramondano, dal regno sofferente e buio della dannazione infernale fino alla beatitudine nei cieli celesti e illuminati della gloria divina paradisiaca. E’ stato per i presenti un viaggio entusiasmante tra personaggi drammatici e celestiali, tutti dal fascino coinvolgente, ai quali ha dato vita con la sua recitazione. Ha concluso l’evento l’esibizione magistrale del Maestro Filippo Cianfoni che con le sue note ha accompagnato lo scorrere delle immagini drammatiche della guerra, della siccità di cui soffre il nostro Pianeta e della fame nel mondo, piaga dei nostri tempi. Hanno seguito, a conclusione della mattinata, i ringraziamenti da parte della dirigente Michelangeli a tutti coloro che hanno collaborato per la buona riuscita dell’eccezionale evento.