LE RUBRICHE. UN FILM ALLA VOLTA. LE NUOTATRICI

La pellicola è una storia di DONNE POTENTI, di sorellanza, di lotta, di speranza e di trionfo. Non perdetelo!

La piattaforma Netflix ha in programmazione in questi giorni un film della regista e sceneggiatrice egiziana Sally El Hosaini. Il film si chiama Le nuotatrici ed è stato presentato al Toronto International film festival lo scorso 8 novembre, ricevendo ben cinque minuti di applausi.
Un film potente, basato su una storia vera scritta proprio da una delle protagoniste Yusra Mardini, che ha scritto il libro “Butterfly, da profugo ad atleta olimpico. Una storia di salvezza, speranza e trionfo”. Yusra e sua sorella Sarah, nel 2014, sono due nuotatrici promettentissime della Siria. A causa dello scoppio della guerra civile nel paese arabo, diventa pericoloso e difficile vivere a Damasco, quindi le due ragazze decidono di lasciare la famiglia e fuggire in Germania, dove successivamente chiederanno il ricongiungimento familiare con madre, padre e sorella minore.
Cominciano un viaggio rischioso che è una straordinaria storia di eroismo, emancipazione femminile e sorellanza. Dalla Siria arrivano prima in Libano e poi in Turchia. Da qui intraprendono un viaggio su un gommone di fortuna che oltre a loro e al cugino, che le aveva accompagnate, è pieno di profughi provenienti da nazioni differenti: Afghani, Eritrei, Siriani, Somali. Con l’imbarcazione devono attraversare un tratto del Mediterraneo pericolosissimo che le deve condurre a Lesbo. Nell’attraversamento del mare, il gommone sta per affondare per troppo peso. Le due sorelle decidono di buttarsi per alleggerire il peso sull’imbarcazione e trainare il gommone fino alla terra ferma nuotando. Tramortite, ma vive, arrivano a Lesbo insieme agli altri profughi. Il viaggio, però, non è finito. Da Lesbo partono per la Grecia e da lì, con i mezzi di fortuna, arrivano prima in Ungheria e dopo mesi in Germania.
A Berlino si presentano all’allenatore Sven Spannekrebs e chiedono di allenarsi. Yusra Mardini è chiara con il tecnico: “Voglio partecipare alle olimpiadi di Rio, per il mio Paese”. L’allenatore è scettico ma poi i tempi realizzati dall’atleta gli fanno cambiare idea. La Siria, però, non può partecipare alle olimpiadi per la guerra civile che si combatte a Damasco e Yusra trova spazio nella squadra dei rifugiati, solo così corona il suo sogno.
Il film parla di rapporti: quello fra le due sorelle, quello con la loro terra d’origine, quello con il nuovo mondo. E’ una pellicola che parla anche di lotta e che fa sperare in un futuro migliore. E per ultimo ma non ultimo, è un film che tratta di eroine, moderne e liberali, che esistono nella realtà, ma che poco si vedono nello schermo. Un capolavoro!
LE NUOTATRICI (2022)
GB – USA durata 134’
Regia di Sally EL Hosaini
Con: Manal Issa, Nathalie Issa, Ali Suliman, Kinda Alloush, Matthias Schweighofer