ARTENA E’ CASA MEA. A SCUOLA SENZA ZAINI

Il logo dell’associazione Artena è casa mea

L’Associazione Artena è casa mea, e voglio viverla a colori, sta cercando di allestire un progetto ambizioso e di notevole valenza sociale. Il progetto si chiama Scuola senza zaino, e prevede che per i prossimi anni scolastici i nostri ragazzi delle scuole di Artena possano andare nelle aule senza il carico di libri che, a volte, li costringe a veri e propri tour de force.

E’ un progetto – ci ha detto Cesarino Bianchi, che è il presidente dell’associazione – che oltre a coinvolgere i bambini e i ragazzi di Artena, coinvolgerà anche le istituzioni Scuola e Pubblica Amministrazione. Almeno ci proviamo a coinvolgerle. Nel frattempo si sono dette interessate al programma e lo hanno definito come perseguibile”.

L’associazione acquisterà una serie notevole di armadietti da sistemare all’interno dei locali scolastici del territorio, ognuno per ragazzo frequentante, all’interno dei quali potranno essere depositati libri e quaderni.

Attraverso il tesseramento 2020 all’associazione (costo 10 euro ma anche donazione libera – ndr) acquisteremo gli armadietti, ma c’è la possibilità di donare un contributo anche attraverso il 5xmille o tramite il nostro IBAN”.

L’opera meritoria dell’associazione, che non è nuova a certe situazioni di coinvolgimento sociale, deve essere seguita certamente da Scuola e Amministrazione Comunale, perché rappresenterebbe un valore aggiunto per l’intera comunità.

Bambini e ragazzi vanno a scuola con uno zaino simile a quello usato dai viaggiatori, dovendo portare a scuola e riportare a casa il proprio materiale di lavoro.  Eppure, se ci si pensa, la cosa non avviene per i lavoratori adulti, che trovano normalmente i propri strumenti del mestiere sul posto di lavoro.

Questo rimanda al pensiero di un posto in cui si è di passaggio, quasi in visita, per affrontare il quale, è necessario possedere un bagaglio a mano pesante, munito di molti attrezzi che consentono di fronteggiare prove, controlli, ostacoli. La sua pesantezza, in effetti, è data per lo più dall’enorme quantità di carta (bianca o stampata) che esso trasporta e che ben rappresenta l’immagine di una scuola formalistica, libresca, nozionistica[1].

Quindi, l’associazione Artena è casa mea, non soltanto desidera porre in essere armadietti che liberino i bambini e i ragazzi dalla difficoltà del trasporto, ma vede la scuola proiettata nel futuro, che non sia più scuola tradizionale ma comunità dove s’impara attraverso le esperienze comuni fra docenti e ragazzi, magari senza il libro di testo.

Vi ricordiamo l’IBAN su cui eventualmente donare un contributo IT 80 V 08327 38220 00000000 1762 e il CF per la donazione del 5xmille: 95043850585.

Inoltre incoraggiamo tutti ad iscriversi all’associazione che persegue questo progetto ma che è già attiva in altri interventi.


[1] https://www.scuolasenzazaino.org/storia/