PRIMA INTERVISTA DI GLAUCO BUCCI DA PRESIDENTE

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L’ENTE PALIO, COME GIA’ ANNUNCIATO, HA UN NUOVO PRESIDENTE. E’ GLAUCO BUCCI. POSTIAMO LA SUA PRIMA INTERVISTA

Glauco Bucci è il presidente dell’ente Palio da qualche giorno, e la sua nomina è stata votata all’unanimità dal gruppo direttivo. L’adesione completa di tutti i delegati, non fa che testimoniare la bontà del lavoro di Bucci durante il periodo ad interim, per la sostituzione del dimissionario Riccitelli, e soprattutto premia il valore della persona, che si è messo subito a disposizione della comunità.

Questa è la sua prima intervista da Presidente dell’Ente Palio.

Desidero aprire una parentesi proprio sull’Ente Palio, che non è una associazione aleatoria come se ne trovano tante anche sul nostro territorio; l’Ente Palio rappresenta più della metà degli abitanti di Artena, raccoglie al suo interno i delegati di ben dieci contrade, e gestisce una macchina organizzativa di elevato spessore anche finanziario, oltre ad essere depositario delle tradizioni folcloristiche, storiche e ludiche della Città. Parliamo quindi di un Ente che non è solamente di facciata, ma che la faccia ce la mette in prima persona assumendosi ogni responsabilità, anche quelle rognose.

Allora Glauco Bucci, qual è il tuo programma futuro per rendere ancora più interessante la manifestazione del Palio delle Contrade?

Sicuramente uno dei primi obiettivi che mi sono ripromesso di portare avanti è quello di ampliare la collaborazione fra l’Ente che rappresento e le altre realtà associative, come ad esempio quella degli Sbandieratori, ma anche con tutta la popolazione in generale. Credo che il Palio, in quanto momento in cui si rievoca la storia di Artena ed in quanto manifestazione in cui si fanno riemergere le nostre tradizioni, debba essere vissuto e goduto da tutta la Città e debbano avere la possibilità di collaborare anche persone che non fanno parte delle Contrade, nonché associazioni che parimenti all’Ente Palio hanno lo scopo della valorizzazione della nostra Città e della nostra cultura. Infatti abbiamo da poco richiesta di affiliazione alla rete sociale che raccoglie diverse realtà associative del territorio e stiamo iniziando a creare già per il 2021 dei gruppi di lavoro anche con persone esterne all’Ente proprio per allargare al massimo la condivisione delle idee. Di obiettivi per l’immediato futuro ne ho molti, tra questi l’acquisizione di una sede sociale, valorizzare e ampliare tutto quella che è la parte del Corte Storico e della Cena Barocca, facendo diventare eventi cardine e biglietto da visita dell’intera manifestazione al fine che si viva il Palio in città tutto l’anno e non solo a luglio e ad agosto. Stiamo già lavorando al bando per la realizzazione del Palio 2021 perché vogliamo che la realizzazione sia assegnata tramite concorso nazionale di idee per artisti in maniera da dare maggiore risalto alla manifestazione. Ultimo, ma non ultimo, stiamo dando il via a una generale restling dell’immagine dell’ente soprattutto in materia di comunicazione e di visibilità sul web con particolare attenzione ai social network”.

Qual è stata l’esigenza primaria per la camminata della solidarietà che si svolgerà domenica, e come è stata allestita la manifestazione alla luce dell’emergenza?

L’idea è nata nel corso di questa estate travagliata. Volevamo dare un senso di continuità alla manifestazione e, soprattutto, si è sentita l’esigenza di organizzare qualcosa in omaggio alle vittime del coronavirus e agli operatori sanitari che instancabilmente hanno lavorato mettendo la propria vita in costante pericolo per proteggere la nostra. Dopo qualche telefonata e incontri vari, abbiamo ideato una cerimonia in costume, perché questo omaggio viene dal mondo del Palio e deve svolgersi secondo le modalità tipiche cerimoniali in cui si riconosce il Palio di Artena, in quanto momento di unione tra tutte le contrade. D’accordo con le autorità cittadine e le Forze dell’ordine abbiamo pensato di far realizzare un Gonfalone straordinario, realizzato dall’artista Carlotta Candela, che rappresentasse le sofferenze del periodo appena vissuto e che ancora non ci siamo lasciati alle spalle. Faremo sfilare per un brevissimo percorso il Gonfalone insieme alle rappresentanze in costume delle dieci contrade degli sbandieratori con i quali è nata una grande collaborazione, insieme a Matteo Riccelli fonte di consigli. Di fronte al Granaio effettueremo questa piccola cerimonia commemorativa consegnando il Palio Straordinario alla Città di Artena, posizionandolo all’interno del Granaio Borghese a futura memoria di questo funesto 2020. Non sarà chiaramente una festa ma un vero momento di commosso omaggio e tutto si svolgerà nel rispetto dei parametri e delle normative attualmente vigenti. Mi preme ringraziare coloro che ci hanno dato da subito disponibilità per partecipare e organizzare la cerimonia, cioè l’associazione sbandieratori di Artena, la banda musicale, Guido vitelli che come referente per il comune, nonché responsabile del cerimoniale ed esperto di regia che sta coordinando con noi tutto l’evento”.

Hai già parlato con gli organi amministrativi per una collaborazione fattiva in tutto il corso dell’anno e non solamente durante il Palio?

“Uno dei gradi obiettivi che ho in mente, e che stiamo già adottando, è restituire alla Città, migliorandola, ciò che per anni abbiamo utilizzato, e cioè il parco di Villa Borghese. In accordo con l’associazione Artena è casa mea, abbiamo avviato una collaborazione vera e reale per portare avanti dei lavori di migliorie sul parco, tale che diventi finalmente un’area verde a disposizione di tutti i cittadini, soprattutto dei bambini, e che sia utilizzabile in sicurezza anche per altri eventi e manifestazioni, che devono essere il vero cuore pulsante della nostra cittadina, affinchè questa torni ad essere comunità. Può farlo avendo la possibilità di avere luoghi di aggregazione realmente fruibili soprattutto nel periodo estivo. Concludo questa intervista ringraziando tutti coloro che hanno dimostrato affetto e si sono congratulati per questo mio nuovo incarico. Ringrazio tutte le Contrade e i Presidenti che stanno dimostrando di avere a cuore Artena e il Palio, mettendosi in gioco anche quest’anno di stop forzato, partecipando attivamente alla camminata della solidarietà di domenica. Approfitto per fare un invito a tutti i cittadini di Artena e le associazioni del territorio: collaborate con noi, il Palio è una manifestazione di tutta la Città e abbiamo bisogno di tutti per crescere ancora di più” ffffff�$>�