EMERGENZA SANITARIA. ANGELINI SCRIVE AL PREFETTO

OTTO SONO I SINDACI CHE HANNO FIRMATO LA LETTERA IN CUI LAMENTANO GROSSE CRITICITA’. “NON LASCIATECI SOLI, ALTRIMENTI LA SITUAZIONE CI SFUGGIRA’ DALLE MANI”

Con una lettera al Prefetto di Roma Piantedosi, all’Assessore regionale alla sanità D’Amato e al Direttore generale della ASL RM 5 Santonocito, il sindaco di Artena Angelini, di concerto ad altri sette sindaci del territorio (Carpineto, Colleferro, Gavignano, Gorga, Labico, Segni e Valmontone), richiama le grandi difficoltà che sta riscontrando insieme ai colleghi nella gestione dell’emergenza sanitaria da covid 19 che è in corso.

Oggi ci troviamo – si dice nella nota – a segnalare delle criticità che stanno esponendo le nostre comunità a un elevato rischio di contagio”.

Le criticità – prosegue il documento – disattendono tutte le indicazione dell’OMS in merito al contrasto del virus e che ora, in particolare con l’aumento dei contagiati sul nostro territorio, sentiamo il dovere morale e civico di sottoporre alla Vostra attenzione confidando in un immediato e risolutivo intervento.”

Nella nota si chiede una maggiore rapidità nell’elaborazione dei temponi con esito positivo. Inoltre si lamenta il mancato aggiornamento della direzione generale della ASL RM 5 sui numeri dei cittadini contagiati o posti in isolamento (ad Artena note non ufficiali parlano di undici casi, e ben 51 da marzo ad oggi, ma non vi è certezza su questi numeri).

Questa mancanza “non consente di conoscere lo stato reale della salute dei nostri cittadini e monitorare l’andamento della curva epidemiologica e avviare tutte le attività propedeutiche per prevenire la diffusione del contagio”.

La lettera lamenta, inoltre, un ritardo e in alcuni casi un’assenza, del contract tracing, l’attività di tracciamento dei contagi.

La nota si chiude con la richiesta di un immediato intervento da parte delle Autorità competenti per evitare che la situazione sfugga definitivamente dal controllo del primi cittadini.