“DESIDERO ASCOLTARE LA VOCE DI TUTTI E IN PARTICOLARE DI QUELLI CHE HANNO PIU’ NECESSITA’

Il Dottor Antonio Orecchio ha scritto per noi in occasione delle festività

Cari Artenesi,
nella qualità di Commissario Prefettizio, per la provvisoria gestione del Comune di Artena, di cui sono lusingato ed onorato, rivolgo, innanzitutto, un sentito ringraziamento per il rispetto, la comprensione e la fiducia dimostrata, quotidianamente, nei confronti della mia figura istituzionale.
Nel breve periodo di questa gestione commissariale, ho potuto constatare l’elevato spirito di iniziativa, meritoria e lodevole, da parte sia di singoli cittadini che di formazioni sociali, conformemente al principio costituzionale di sussidiarietà orizzontale.
Al riguardo, vorrei sottolineare l’encomiabile impegno di tanti giovani per l’organizzazione degli innumerevoli eventi sociali e culturali, che ravvivano, costantemente, questo bellissimo territorio pieno di potenzialità, sotto il profilo naturalistico, archeologico, storico, culturale e sociale, caratterizzato da una risorsa unica, il centro storico non carrabile.
Sicuramente l’emergenza principale è rappresentata dalla mancanza di lavoro oggi più di ieri, avvertita sia dai padri che dai figli. Per la prima volta da oltre un secolo, infatti, l’idea che la vita dei figli sarà migliore di quella dei padri è entrata in crisi e le difficoltà sono sempre di più, tant’è che il compito di governare è sempre più arduo, poiché di fronte alle paure del presente e alle incertezze del futuro, si deve cercare l’unità di intenti che non vuol dire uniformità di pensiero, ma consapevolezza dei ruoli assegnati per favorire il confronto fino a farlo diventare accrescimento per tutti e quindi raggiungimento del bene comune.
Il Natale è alle porte e con esso uno dei periodi più suggestivi dell’anno, il quale rappresenta un momento di gioia, una testimonianza di amicizia ma anche assunzione di responsabilità.
Tale circostanza é l’occasione in cui forte diventa la necessità di rinnovare, partendo dal proprio intimo, la pratica quotidiana delle virtù civili, quali: la fiducia, il rispetto della dignità umana, l’adempimento dei doveri di solidarietà economica e sociale, la tolleranza, il dialogo, la volontà di prevenire le situazioni conflittuali.
Tutto ciò all’insegna di saper ascoltare la voce di tutti, ma in particolare quella dei più bisognosi, dei più deboli e di coloro che vivono in solitudine e in situazione di disagio.
A tal proposito, va rivolto un ringraziamento, peculiare, a tutti coloro che, in attuazione del principio di solidarietà, contribuiscono alla realizzazione dei prioritari valori esistenziali nonché alla concretizzazione dei beni patrimoniali, al fine del perseguimento del pieno sviluppo della persona umana.
L’auspicio, per l’avvenire, è quello di poter superare, con il massimo vigore, il periodo della pandemia sanitaria, per riprendere, con più slancio, il regolare svolgimento delle attività quotidiane, tese al conseguimento del benessere collettivo della comunità
A nome mio e dell’Amministrazione comunale, Vi porgo i migliori auguri di un sereno Natale e di un felice Anno nuovo.

Dicembre 2022

Il Commissario Prefettizio
Dott. Antonio Orecchio