UN’OASI NEL DESERTO

QUESTO E’ L’IMPORTANTE PROGETTO PER ARTENA DA PARTE DELL’ASSOCIAZIONE SCOUT D’ITALIA APS DI ARTENA E COLLEFERRO

Ho sempre ritenuto che una città “vivibile” debba offrire dei servizi che soddisfino i cittadini, soprattutto quelli più fragili – un termine che non mi piace ma in questo periodo di pandemia va tanto in voga – come gli anziani e i giovani, particolarmente a disagio: servizi tagliati ai bisogni della collettività. Dopo questo “cappello” indigesto a molti – e so a chi -, voglio parlare della conferenza tenuta il giorno 16 giugno nella sede dell’Associazione Scout d’Italia APS di Artena e Colleferro in cui è stato presentato l’interessante  progetto “Un’Oasi nel deserto”, finanziato dalla Comunità Solidale 2019 della Regione Lazio. Ecco, un progetto di un’Associazione e non di altri. Al progetto stesso ha partecipato attivamente il Comitato del Centro Storico con il presidente Virginio Cece. Le attività previste, che causa la pandemia hanno avuto un ritardo nell’attuazione, si svilupperanno fino a novembre 2021. Ed è finalizzato a rendere il nostro Centro Storico di Artena più “resiliente”, prevedendo l’assistenza agli anziani, un corso di formazione per il mantenimento dei livelli vitali delle persone in emergenza, il BLSD e la promozione della creatività giovanile. La presidente dell’Associazione Scout, Federica Giannini, ha esposto le finalità che questo progetto si prefigge: rendere più solidale il territorio su cui opera l’organizzazione scoutistica e migliorare i luoghi in cui si vive. Il progetto ha preso il via, come accennato, in ritardo ma nel mese di maggio gli scout hanno aperto un Centro multifunzionale di assistenza presso l’ex asilo di Santa Croce con due operatori: un infermiere e un animatore. Nel prosieguo dell’iniziativa si terrà anche un corso di formazione al BLSD per i residente del Centro storico. Le altre attività previste dal progetto interesseranno l’intero distretto Asl di Colleferro con la formazione della popolazione anziana dagli 81 anni in avanti, la già citata “creatività giovanile” e il “censimento dei bisogni latenti della popolazione”.- A tal proposito uno dei responsabili del progetto , Damiano Fiorini, ha presentato l’altra attività che vedrà i volontari dell’Associazione impegnati nell’organizzazione di un corso dedicato agli anziani per l’utilizzo degli smartphone e di internet. Nei prossimi mesi, inoltre, per i giovani tra i 16 e i 28 anni del distretto Asl saranno pubblicati quattro bandi per la promozione della creatività, i cui partecipanti saranno individuati tramite selezione: avranno come scopo la valorizzazione di un luogo pubblico attraverso interventi artistici; la trasmissione e documentazione del “sapere” degli anziani; il racconto della criticità ambientale attraverso fotografie; la rappresentazione del disagio giovanile attraverso le arti grafiche. Ogni progetto vincitore sarà supportato con spese di produzione per € 250 a singolo progetto, che sarà poi presentato in una mostra finale. Alla conferenza era presente l’Assessore al 3° settore Eleonora Palone, che ha espresso vivo compiacimento per la interessante iniziativa messa in campo dall’Associazione Scout con il progetto “Un’Oasi del deserto”. All’Assessore è stato fatto presente che grazie alle numerose iniziative prese dalle numerose Associazioni presenti nel nostro territorio Artena è più viva e vivibile, mancando però un apporto diretto e attivo da parte dell’Amministrazione comunale. L’Assessore ha risposto che ciò non è esatto poiché le Istituzioni sono sempre presenti in ogni iniziativa per supportare e affiancare efficacemente ogni attività delle Associazioni presenti sul territorio. Con questo “botta e risposta” si è conclusa la conferenza per la presentazione del progetto “Un’Oasi nel deserto”. Per gli interessati, i bandi di cui sopra, sono pubblicati sul sito www.scoutditalia.it e anche su facebook.com/scoutartena.