Un ex militare che fa un bel massacro di criminali. Quando per essere eroi non servono poteri, basta un fucile a pompa
The Punisher (o all’italiana il Punitore) è un vigilante dei comics Marvel, riproposto dalla collaborazione con Netflix dalla seconda stagione di Daredevil per passare ad un suo spin-off.
Una buona serie, in particolare la prima stagione, in cui vediamo il protagonista Frank Castle, un ex marine, alla ricerca degli ultimi criminali coinvolti nella morta della sua famiglia. Scostandosi dai classici canoni degli eroi, per cui uccidere era una linea da non superare (banalità da Comics Code Authority), il protagonista ci mostra un metodo meno ingenuo per ottenere giustizia quando tutto intorno è corrotto. Dopo il massacro della sua famiglia da parte di malavitosi, durante un picnic a Central Park, Frank Castle, ripresosi dal coma, si prepara al massacro dei responsabili che gli hanno tolto tutto.
Se vi piacciono film e serie d’azione, violente, spionistiche e soprattutto dove un buono fa strage di cattivi questa serie è ottima per voi.
Il Punitore saprà farsi apprezzare, non solo per la brutalità con cui elimina i mafiosi e corrotti, anche per la sua capacità di integrare un codice morale alla sua vendetta, in puntate che riescono a tenervi fissi anche sui personaggi secondari che, sia adoperandosi per gli altri o se stessi, agiscono seguendo una logica (so che dovrebbe essere alla base di qualunque opera ma nell’ultimo periodo, mhe…). Perciò se siete stufi di serie su camorristi e stronzi simili, in The Punisher, troverete un ex militare che ne fa un bel massacro.
Davide VENDETTA