LE RUBRICHE. UNA SERIE PER VOLTA. MERCOLEDI’

Otto episodi in cui sono curati tutti i dettagli dall’ambientazione al cast e al doppiaggio

Uscito recentemente su Netflix ecco il ritorno della famiglia Addams ed in grande stile. Questo non solo perché affiancata dal nome di Tim Burton, del resto chi poteva seguire questa serie grottesca se non uno dei migliori nel campo, anche per la cura adottata dalla piattaforma con cui eleva questa serie già da pochi minuti ad una delle migliori presenti.
La cura per i dettagli si ammira in ogni aspetto, dall’ambientazione al cast che la vive, persino nel doppiaggio ben adattato, portandoci alla famiglia Addams che seppur con qualche differenza non risulta un peso ma una nuova versione che mantiene i punti fondamentali che hanno portato ad amarli.
Come si evince dal titolo la protagonista della serie è Mercoledì,
questa volta separata dal resto della famiglia, e che trasferita nella
scuola Nevermore (ci saranno parecchie citazioni al maestro Poe)
comincerà ad indagare su alcuni fatti macabri che avvolgono la città e il suo passato.
Benché può spaesare lo spettatore, questa estrazione dal classico
contesto in cui abbiamo conosciuto gli Addams non c’è di che preoccuparsi, poiché la scrittura pone una storia intrigante e i personaggi rimangono fedeli a quella che è la caratterizzazione per cui li abbiamo amati. Se li avete amati nei film di Sonnenfeld che li hanno resi quelli che sono oggi, non potete evitare questa serie, anche solo per togliervi una curiosità: durante questi otto episodi:
Mercoledì mostrerà una sorriso?!

DAVIDE VENDETTA